Casa San Donato “Primo passo”
di Deborah Teglia
In una società che procede con fretta e senza tempi lunghi, noi ci impegniamo a tendere al futuro con passo lento, riflettendo e apprendendo a “fare” e a “fare da soli”, in un percorso verso l’età adulta che ha tempi differenti per ciascuno. Siamo Solidarietà Familiare e vogliamo crescere, senza fretta, insieme alle persone, insieme ai nostri ospiti. La Cooperativa Solidarietà Familiare da 35 anni opera, in convenzione con i servizi socio-sanitari pubblici, per ospitare persone con deficit psichici e disabilità mentali nei gruppi-appartamento che ha aperto sul territorio di Bologna e provincia.
La Cooperativa Solidarietà Familiare da 35 anni opera, in convenzione con i servizi socio-sanitari pubblici, per ospitare persone con deficit psichici e disabilità mentali nei gruppi-appartamento che ha aperto sul territorio di Bologna e provincia.
Queste risposte abitative, che tentano di ricreare un contesto familiare, finora hanno previsto la presenza di educatori professionali giorno e notte in risposta alle necessità delle persone con cui lavoriamo
Queste risposte abitative, che tentano di ricreare un contesto familiare, finora hanno previsto la presenza di educatori professionali giorno e notte in risposta alle necessità delle persone con cui lavoriamo. Ora abbiamo deciso di sperimentarci in un’esperienza che per noi è completamente nuova. Stesso mandato e stesso tipo di utenza, ma approccio educativo completamente differente: un gruppo-appartamento nel quale le persone possano concretamente entrare e uscire quando vogliono, con il proprio mazzo di chiavi, andare a lavoro e rientrare per rilassarsi in camera o cucinarsi la cena, e nel quale il sostegno educativo è presente e fondamentale ma lavora insieme alla persona per il raggiungimento di una sempre maggiore responsabilizzazione e consapevolezza.
Sono la coordinatrice di Casa San Donato, questo nuovo Gruppo-appartamento per l’autonomia che aprirà da metà febbraio, e da 6 anni dipendente di Solidarietà Familiare come educatrice presso un altro Gruppo-Appartamento. Ricordo che i miei colleghi più esperti mi parlavano già di questo progetto, ci si pensava da un po’, un modo per crescere ma anche per poter accogliere un altro tipo di utenza. La Cooperativa ha prima aperto un Laboratorio di Comunità nel Comune di Sasso Marconi ed ora tocca a noi.
Casa San Donato nasce con l’intento di dare risposta al bisogno di persone con disabilità di esprimersi nella loro complessità, valorizzandone le abilità e le competenze raggiunte ed evitando la stigmatizzazione della persona, che verrebbe altrimenti riconosciuta e caratterizzata unicamente dalla sua disabilità. Abbiamo l’obiettivo di costruire una solida struttura a partire dalla quale le persone con disabilità mentale possano muoversi, vivere e sperimentarsi: fare la lavatrice da sole, cucinare, imparare a gestire i propri soldi, aumentare le capacità relazionali e di integrazione con il resto della società. L’apporto positivo della dimensione gruppale e relazionale è sostenuto dall’idea che proprio attraverso la convivenza e il mutuo-aiuto tra pari si possa sviluppare un progressivo incremento dell’autonomia dei singoli.
Questo nuovo progetto che ha al centro la Vita Indipendente e Autonoma vuole offrire una risposta a tutte quelle persone che hanno già vissuto in gruppi-appartamento completamente protetti o in famiglia e che ora hanno il desiderio, la motivazione e le competenze per intraprendere un percorso verso l’adultità, in una situazione a bassa protezione educativa.
Ora arrivano gli ospiti e siamo pronti a partire!